Attività Formativa
La S.O.G.IT. Sezione di Settimo T.se è un ente formatore accreditato FEST Italia che a sua volta è accreditato IRC, IRC Comunità, ECM Regione Piemonte, ECM Nazionale (provider n. 3351) SIMEUP, American Heart Association.
Pertanto siamo in grado di erogare corsi di formazione per laici e sanitari con o senza crediti formativi.
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L’attività formativa viene effettuata direttamente presso la nostra Sede e, per alcune tipologie di corsi, se la struttura e il numero di discenti lo consentono, direttamente presso il cliente.
Qui di seguito vengono elencati alcuni dei corsi che effettuiamo.
CORSI BLSD – UTILIZZO DEL D.A.E.
I corsi in BLSD per soggetti non sanitari, preparano tutti gli operatori non sanitari al primo intervento in caso di emergenza ed insegnano ad essi l’utilizzo efficace nei tempi di attesa del soccorso avanzato al fine di ridurre i rischi di aggravamento dello stato clinico prevenendo, quindi, il rischio di decesso legato ad eventi sanitari acuti gravi e improvvisi.
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Favorisce il miglioramento delle condizioni cliniche delle vittime.
I corsi di BLSD, con iniziativa propria della struttura formativa, sono stati anche introdotti all’interno del percorso formativo secondo il D.lgs. 81/08 in materia di primo soccorso aziendale.
Il Gruppo è già accreditato per la formazione e l'emissione della certificazione abilitativa all’uso del defibrillatore in ambito extra ospedaliero in Regione Piemonte DGR 32‐4611 del 24/09/2012 Allegato A. Tale certificazione è valida su tutto il territorio nazionale.
Le aziende ovvero le unità produttive sono classificate tenuto conto della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori occupati e dei fattori di rischio, in tre gruppi per i quali si organizzano corsi di primo soccorso.
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Gruppo A
- Aziende o unità produttive con attività industriali, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica, di cui all’articolo 2, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, centrali termoelettriche,
impianti e laboratori nucleari di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, aziende estrattive ed altre attività minerarie definite dal decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 624, lavori in sotterraneo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1956, n. 320, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni;
- Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno
(clicca sul collegamento per consultare la tabella). Le predette statistiche nazionali INAIL sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale;
- Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura.
Gruppo B
Aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.
Gruppo C
Aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.
SOCCORSO CON ACQUABIKE
OBIETTIVI DEL CORSO: fornire nozioni teoriche e pratiche nell’utilizzo delle Aquabike da soccorso (moto d’acqua) e di fornire le tecniche più corrette di recupero e trasporto di una persona cosciente o non cosciente fino a terra.
DURATA: 16 ore.
DESTINATARI: Enti, Associazioni, Agenzie, Corpi, Assistenti Bagnanti/Bagnini personale addetto all’utilizzo delle Aquabike (moto d’acqua) da salvataggio.
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SICUREZZA IN MARE PER OPERATORI 118
OBIETTIVI DEL CORSO: fornire nozioni teoriche e pratiche agli operatori del 118 per gestire correttamente le emergenze in mare.
DURATA: 48 ore.
DESTINATARI: medici, infermieri, soccorritori 118.
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CORSO ADDESTRAMENTO ATTREZZATURE ATRAUMATICHE
(1° GIORNO)PTC BASE (2° GIORNO)
OBIETTIVI DEL CORSO: al termine del corso il discente avrà acquisito la capacità di utilizzare correttamente i presidi per la mobilizzazione, immobilizzazione e trasporto del paziente traumatizzato, nonché la capacità di identificare i traumi maggiori da trasportare nell’ospedale più idoneo e gli schemi di intervento.
DURATA: 16 ore.
DESTINATARI: medici, infermieri, soccorritori.
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LA GESTIONE DEL PAZIENTE AGGRESSIVO E VIOLENTO
OBIETTIVI DEL CORSO: non è infrequente che il personale di soccorso si trovi a gestire pazienti con psicosi, disturbi di personalità, disturbo bipolare o dipendenze. Come affrontare l’approccio e la gestione di un paziente aggressivo e potenzialmente pericoloso? Di solito, in questi contesti, il personale di soccorso può essere portato ad assumere comportamenti irrazionali e a prendere delle decisioni avventate per la paura di subire dei danni, ed inoltre prevale anche un sentimento di impotenza che deriva dalla consapevolezza di non avere a disposizione delle strategie e degli strumenti efficaci per gestire tali situazioni e cercare di ridurre o prevenire le conseguenze che il comportamento aggressivo e violento del paziente può provocare per se stesso o per i soccorritori. In diverse parti del mondo sono aumentati gli episodi di violenza nei confronti del personale sanitario, episodi che come “eventi sentinella” ci segnalano la presenza negli ambienti di lavoro di situazioni di rischio e di vulnerabilità e ci indicano la necessità di mettere in atto opportune misure di prevenzione e protezione dei lavoratori. Riguardo all’Italia non ci sono molte ricerche in merito ma anche nel nostro paese la frequenza delle aggressioni sembra essere maggiore che in altri comparti lavorativi.
Il corso vuole fornire ai discenti degli strumenti condivisi atti a ridurre le situazioni di aggressione e/o violenza in ambiente extraospedaliero e in Pronto Soccorso da parte di utenti ed accompagnatori, e si basa sulle raccomandazioni emanate nel 2007 dal Ministero della Salute, per prevenire e ridurre gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari.
DURATA: 8 ore.
DESTINATARI: medici, infermieri, soccorritori e figure tecniche del soccorso pre-ospedaliero.
PREHOSPITAL CRIME SCENE CARE
OBIETTIVI DEL CORSO: proporre agli operatori dell’emergenza una strategia di intervento su una scena del crimine in ambiente extra-ospedaliero, perché sempre più spesso il personale sanitario, come i recenti fatti di cronaca ce lo dimostrano, è chiamato ad intervenire in situazioni dove si sono verificati dei gravi reati.
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Durante il corso viene fornito ai discenti una adeguata e corretta metodologia di approccio alla scena del crimine, volta ad identificare le situazioni a rischio per i sanitari, per poi utilizzare un metodo sicuro ed efficace di gestione dell’evento.
Il Corso focalizza l’attenzione sui seguenti aspetti formativi:
- Acquisire capacità di analisi critica operativa in eventi a rischio
- Acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti in merito all’individuazione delle tracce sulla scena del crimine ed alle tecniche di laboratorio della scientifica
- Acquisire una metodologia operativa di approccio in sicurezza alla scena
- Acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti relativi alla metodologia di gestione della scena del crimine
- Acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti in merito all’utilizzo degli strumenti individuati per migliorare la sicurezza dei soccorritori e gestire efficacemente una scena del crimine.
DURATA: 8 ore.
DESTINATARI: professionisti sanitari.
ECM: 8 crediti per tutte le professioni (se previsti dall’edizione).
TACTICAL EMERGENCY MEDICAL SUPPORT
OBIETTIVI DEL CORSO: scopo del corso è quello di proporre agli operatori una strategia di intervento in teatro operativo caratterizzato da situazioni di rischio per l’ordine pubblico che spesso si traducono in difficoltà operative per i normali operatori sanitari dell’emergenza territoriale.
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Il corso focalizza l’attenzione sui seguenti aspetti formativi:
- Acquisire capacità di analisi critica operativa in eventi a rischi
- Acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in merito all’equipaggiamento operativo
- Acquisire una metodologia operativa di approccio in sicurezza alla scena
- Acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti relativi alla metodologia di gestione e organizzazione dell’evento tattico in ambiente civile
- Acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in merito all’utilizzo degli strumenti individuati per garantire assistenza adeguata agli infortunati in situazioni di emergenza tattica
DURATA: 16 ore.
DESTINATARI: professionisti sanitari.
PTC AVANZATO ESECUTORE
OBIETTIVI DEL CORSO: il corso di Prehospital Trauma Care, secondo le linee guida internazionali viene rivolto a Medico, Infermieri che afferiscono al DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) che si occupano in particolare della gestione e trattamento avanzato dei malati traumatizzati sul territorio.
DURATA: 20 ore.
DESTINATARI: professionisti sanitari.
IMMOBILIZZAZIONE E MOBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO PEDIATRICO
PAEDIATRIC TRAUMA PREHOSPITAL PROCEDURES (PTPP)
OBIETTIVI DEL CORSO: il corso, della durata di 8 ore, fornisce le competenze per utilizzare le attrezzature per l’immobilizzazione del paziente traumatizzato pediatrico ed il suo trasporto in sicurezza sui mezzi di soccorso. Per partecipare al corso si rende necessario aver già frequentato corsi sull’utilizzo dei presidi per la traumatologia dell’adulto (collare, spinale).
DURATA: 8 ore.
DESTINATARI: personale addetto all’emergenza extra-ospedaliera.
PHTLS PROVIDER
OBIETTIVI DEL CORSO: il programma di PHTLS® tenta di migliorare le conoscenze e le abilità di ciascun partecipante nel campo del trattamento pre-ospedaliero del trauma. Questa migliore comprensione della cinematica, della fisiopatologia, dell'impatto sistemico e delle tecniche di intervento produrranno un miglioramento nella valutazione e nel trattamento dei pazienti politraumatizzati, offrendo il quadro delle necessità individuali del paziente.
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Il programma PHTLS® rafforza la filosofia che il trattamento del paziente politraumatizzato è unico e richiede bisogni specifici che possono andare al di là delle modalità di trattamento tradizionale. Perciò, il programma PHTLS® rafforza il concetto della necessità di:
- Valutazione rapida e accurata
- Identificazione dello shock e dell’ipossia
- Instaurazione di tecniche di intervento
- Trasporto rapido e sicuro
DURATA: 16 ore.
DESTINATARI: professionisti sanitari.
ASSISTENZA AL PARTO EXTRA-OSPEDALIERO
OBIETTIVI DEL CORSO: corso teorico e pratico per favorire l’analisi dei fattori di rischio e di emergenza nel parto extra-ospedaliero che richiedono l’intervento del 118.
DURATA: 16 ore.
DESTINATARI: professionisti sanitari e soccorritori 118.
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CBRN-E / HAZMAT
OBIETTIVI DEL CORSO: la minaccia NBCR‐E (nucleare, biologica, chimica, esplosivistica) è rappresentato da un eterogeneo arsenale di sostanze chimico, batteriologiche, nucleari, sia di origine militare che civile, le cui problematiche di stravaso/diffusione, lesività, contenimento della scena, decontaminazione e messa in sicurezza di vittime ed artefatti sono in grado di mettere a dura prova anche i sistemi di emergenza più approntati.
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Ovviamente questo corso è stato pensato per i “non addetti ai lavori”, cioè soccorritori e sanitari dei sistemi di emergenza civile che possiedono solo qualche nozione, e per fortuna pochissima esperienza sul campo.
Senza volersi addentrare nel riesame di scenari “terroristici” (Tokyo-1995, Madrid-2004, Londra-2005) di maxi-emergenza, questo corso mira a fornire una metodica di approccio standardizzato (ad es. zone di minaccia, concetto di stazioni decontaminazione) a questi peculiarissimi scenari, secondo uno schema “standard” riconducibile alla maggioranza dei sistemi di emergenza locali (Sistemi 118), fermo restando il rispetto di quei protocolli specifici in essere nelle singole realtà presso le quali il discente si trova ad operare quotidianamente, sia esso soccorritore, figura sanitaria, o personale delle forze dell’ordine.
Eventi attualissimi come il sisma che ha colpito il Giappone (marzo 2011) richiamano alla mente le problematiche legate a potenziali scenari di contaminazione (es. esplosione di circuiti raffreddamento da reazione tra idrogeno ed ossigeno) fermo restando che ad esempio nello stesso nord Italia a tutt’oggi una mappatura precisa dei treni merci che contengano sostanze “pericolose” non è stata ancora possibile; si pensi ad un carico di cisterne contenenti acidi che fuoriescono sotto la pioggia, o si pensi all’incidente del treno merci (cisterne GPL) presso Viareggio (giugno 2009), per fare degli esempi.
DURATA: 16 ore.
DESTINATARI: medici, infermieri, soccorritori e figure tecniche del soccorso pre-ospedaliero.
ECM: il corso è accreditato per Medici ed Infermieri
TACTICAL FIRST AID
OBIETTIVI DEL CORSO: il corso “Tactical First Aid” si rivolge a tutto il personale sanitario delle forze dell’ordine, che si trovi ad operare in condizioni di soccorso e cure primarie peculiari (sia per tipologia dei pazienti che per l’ambito situazionale).
Scopo del corso è quello di fornire una serie di strumenti nozionistici, operativi, dal taglio pratico, e razionale, per gestire al meglio delle conoscenze attuali i pazienti che presentino meccanismi di lesione sia di tipo “militare”, che “civile”.
Il corso si propone anche di fornire ai destinatari una metodologia comune, condivisa, di approccio alle persone vittime di traumi ad eziologia diversa.
Il corso verte sulle seguenti tematiche:
- Lesività in ambito civile con riferimento ai fenomeni di lesività maggiormente riscontrati nelle situazioni tattiche.
- Inquadramento di pazienti multipli (triage).
- Stati di shock con particolare riferimento allo shock ipo‐volemico, cause, rimedi (prime cure, stabilizzazione, indirizzamento a trattamento definitivo).
- Volendo fornire ai discenti degli spunti che siano motivo di riflessione per un successivo impiego in ambito operativo pratico, immediato, si prevede l’uso, di tutti quei presidi idonei all’immobilizzazione, trasporto, monitoraggio, dei pazienti politraumatizzati, analizzandone pregi e limiti d’uso in ambiti estremi (a bordo di mezzi protetti, con scarsa visibilità, etc.).
DURATA: 8 ore.
DESTINATARI: tutto il personale sanitario delle forze dell’ordine che si trovi ad operare in condizioni di soccorso e cure primarie peculiari.
METODOLOGIA: il corso è strutturato mediante lezioni frontali, seguite da esercitazioni pratiche a piccoli gruppi.
Un registro delle presenze, sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma in entrata ed in uscita, certificherà la frequenza del corso.
Inoltre il corpo docente vuole rimanere a disposizione, per risolvere eventuali tematiche che il corpo discente sentisse come particolarmente interessante, o meritevole di approfondimento.
DOCENTI: i docenti del corso sono tutti Istruttori certificati ASAC (Associazione Scientifica Anti-Crimine).
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COMBAT FIRST AID
OBIETTIVI DEL CORSO: il corso “Combat First Aid” si rivolge a tutto il personale non sanitario militare, che si trovi ad operare in condizioni di soccorso e cure primarie peculiari.
Il corso è specificamente dedicato all’acquisizione di alcune “capacità salvavita” e all’insegnamento dei più recenti protocolli d’intervento di primo soccorso ai feriti in combattimento ed in ambiente ostile ed è stato concepito per l’addestramento del personale destinato all’impiego nelle missioni nei vari teatri operativi. Lo sviluppo di nuove tecniche ed equipaggiamenti tesi a migliorare le capacità di intervento sui feriti in combattimento in prima linea e nelle fasi immediatamente successive il ferimento è ben evidenziato da alcuni dati elaborati negli USA in seguito ai conflitti degli ultimi decenni.
In Vietnam (dove perirono circa 55.000 soldati americani), oltre 2500 persero la vita in seguito alle emorragie provocate da ferite a braccia o gambe che se no avevano provocato gravi lesioni. Oggi l’impiego di bendaggi a pressione ed agenti emostatici consentono di salvare i soldati con simili ferite. Nelle ultime operazioni statunitensi in Iraq e Afghanistan è emerso che 90 caduti su 100 vengono uccisi in combattimento e solo 10 muoiono dopo il ricovero per le gravi ferite riportate.
Tra i “killing in action” le cause della morte sono le ferite alla testa (31%), al tronco (35%), le emorragie da ferite agli arti (9%), le mutilazioni da scoppio (7%), le ferite perforanti ai polmoni (5%) e l’ostruzione delle vie respiratorie (1%). Un appropriato e immediato intervento di soccorso sul campo di battaglia effettuato da personale non sanitario addestrato specificamente può salvare la vita del 15% di questi feriti mentre si stima che potrebbero essere potenzialmente prevenibili il 60% delle morti per emorragie agli arti, il 33% di quelle determinate da ferite perforanti ai polmoni e il 6% delle perdite dovute a ostruzione delle vie respiratorie.
DURATA: 3 giorni.
DESTINATARI: personale non sanitario appartenenti ai diversi enti delle Forze Armate (Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri).
METODOLOGIA: il corso è strutturato mediante lezioni frontali, seguite da esercitazioni pratiche a piccoli gruppi.
Un registro delle presenze, sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma in entrata ed in uscita, certificherà la frequenza del corso.
DOCENTI: i docenti del corso sono tutti Istruttori certificati ASAC (Associazione Scientifica Anti-Crimine).
ADVANCE COMBAT MEDIC
OBIETTIVI DEL CORSO: il corso “Advanced Combat Medic” si rivolge a tutto il personale sanitario militare, o collaborante con esso
(medici, infermieri, soccorritori) che si trovi ad operare in condizioni di soccorso e cure primarie peculiari (sia per tipologia dei pazienti che per l’ambito situazionale).
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Scopo del corso è quello di fornire una serie di strumenti nozionistici, operativi, dal taglio pratico, e razionale, per gestire al meglio delle conoscenze attuali i pazienti che presentino meccanismi di lesione sia di tipo “militare”, che “civile”.
Il corso si propone anche di fornire ai destinatari una metodologia comune, condivisa, di approccio alle persone vittime di traumi ad eziologia diversa.
DURATA: 4 giorni.
DESTINATARI: personale Sanitario, ruolo medici e infermieri appartenenti ai diversi enti delle Forze Armate (Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri).
METODOLOGIA: il corso è strutturato mediante lezioni frontali, seguite da esercitazioni pratiche a piccoli gruppi.
Un registro delle presenze, sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma in entrata ed in uscita, certificherà la frequenza del corso.
DOCENTI: i docenti del corso sono tutti Istruttori certificati ASAC (Associazione Scientifica Anti-Crimine).